Siviglia: cosa visitare
Itinerari
Luoghi e suggestioni
Barrio Santa Cruz
Dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO, il Barrio di Santa Cruz - originariamente abitato dalla popolazione ebraica – offre ai suoi visitatori la magnificenza della cattedrale cittadina, i palazzi dell’Alcazar e l’Archivio delle Indie. Passeggiare per le sue strade vi condurrà davanti alle vetrine dei negozi Azulejos e le loro lavorazioni in ceramica raffiguranti immagini sacre, oppure a botteghe di meravigliosi tessuti e vestiti, ventagli in madre perla e oggetti di legno intarsiato. Le case del barrio sono in calce bianca, curate e sempre ornate da bellissime piante e fiori, circondate da viuzze che sbucano davanti agli aranci di Plaza Dona Elvira o nella bellissima Plaza Santa Cruz. Qui vicino, nella minuscola Plaza Refinaderos, si trova il monumento al grande seduttore di Siviglia: il cavaliere cristiano Don Juan Tenorio, personaggio nato dalla fantasia del romanziere Josè Zorrilla. Nel Barrio di Santa Cruz batte il cuore di Siviglia!
Barrio de San Bartolomè
Oltre a Casa Pilatos, questo antico e suggestivo quartiere offre la visita della Chiesa di Santa Maria la Blanca, ennesimo capolavoro del barocco sivigliano, con colonne in marmo rosso e opere come l'Ultima Cena di Murillo e la Pala della Pietà di Luis de Vargas. Poco distante, attraversato un pittoresco vicolo, si esce in Plaza de San Francisco, un tempo il cuore di Siviglia. Ospitava feste, celebrazioni, manifestazioni, corride e i terribili processi dell’Inquisizione. Qui si trova ancora la sede del Municipio della città.
Barrio de la Macarena
È il quartiere più popolare di Siviglia e la sua basilica custodisce la statua della Vergine protagonista della Settimana Santa. Camminando per le sue strade si respira la tipica atmosfera andalusa, tra bei palazzi e chiese barocche, come quella di San Luis. Nella vicina Parrocchia di San Lorenzo è conservata l’immagine del Jesus del Gran Poder, una delle più venerate a Siviglia.
Plaza de Santa Marta
Questa piccolissima piazzetta si trova in pieno centro, a pochi passi dalla cattedrale di Siviglia, avvolta in un’atmosfera lontana e silenziosa, tra aranci e gerani che adornano le cancellate in ferro battuto. Pura poesia!
Parque Maria Luisa
Progettato dall’architetto paesaggista francese Le Forestier, questo meraviglioso parco è una delle aree verdi più importanti di Siviglia. È intitolato a Maria Luisa Fernanda de Orlèans che donò l’ampia zona dove venne sviluppato, seguendo uno stile francese, con aranceti, cedri e platani, un trionfo di stagni, fontane e giochi d’acqua. La celebre Esposizione Universale del 1929 ebbe sede in alcuni edifici costruiti all’interno del parco, che comprende anche due delle più belle piazze della città: Plaza de America e Plaza de España.
Parco tematico Isola Magica
Se viaggiate con bambini è obbligatorio fare una capatina all’Isola Magica! È sull’Isola de la Cartuja e si raggiunge oltrepassando il Ponte de la Barqueta. Qui viaggerete nel tempo grazie a spettacoli multimediali che vi trasporteranno all’epoca della scoperta delle Americhe, urlerete sulle montagne russe dell’Anaconda o mentre fate rafting sulle Rapide dell’Orinoco! Inoltre, covi di pirati, ‘foreste’ amazzoniche, cadute libere da oltre 60 metri di altezza e molto altro, per una giornata divertente e spensierata. La struttura vi offre ristoranti, bar e tanti accoglienti punti ristoro.
Palazzi E Monumenti
La Giralda
La costruzione della cattedrale di Siviglia avvenne nel medesimo punto dove sorgeva la principale moschea cittadina. Dell’edificio moresco sopravvisse solo l’antico minareto almohade del XII secolo che, ancora oggi, dall’alto dei suoi quasi 100 metri, domina Siviglia e regala uno strabiliante panorama a chi sfida le sue 34 rampe. All’originale struttura araba fu aggiunta nel XVI secolo la bella appendice finale e la statua girevole che da nome al minareto.
Fortezze Reali (Reales Alcazares)
Si trovano attorno a Plaza del Trunfo e vi consigliamo di visitarli. Sono la fulgida testimonianza della trasformazione operata dalla Reconquista sull’antica fortezza costruita dagli arabi. Il loro meraviglioso aspetto presenta tanti stili differenti che impreziosiscono grandi saloni, patii e giardini, brillanti esempi di quella che viene chiamata arte mudejar, come la Sala degli Ambasciatori - sovrastata da una splendida cupola dorata del XV secolo -, il Patio de las Doncellas e l’adiacente Salòn del Techo. Splendido anche il Palazzo di Carlo V, costruito per onorare il matrimonio tra il sovrano e la principessa portoghese Isabella, completo di arazzi decorati che narrano le imprese di Carlo nella lontana Tunisi. Appena fuori dal palazzo, un rapido accesso conduce ai giardini dell’Alcazares, capolavori in stile arabo capaci di incantare ogni viaggiatore per l’inconsueta contaminazione con elementi rinascimentali. Vi aspettano grotte, piscine e fantasiosi giochi d’acqua!
Casa de Pilatos
Un patio di 24 arcate e numerosi busti dei Cesari, statue romane e pareti in stile mudejar. Casa de Pilatos è inoltre ricca di affreschi e grandi saloni, come la bellissima Sala dei Vetri. Notevoli anche i giardini. Un capolavoro rinascimentale che nasconde una singolare storia, quella del Marchese di Tarifa, Don Fadrique. Questi, accortosi che la distanza tra la propria casa e la chiesa era la medesima del calvario che portò Gesù dall’abitazione di Ponzio Pilato alla croce, volle stabilire lungo il percorso le 14 stazioni della via Crucis. Martedì ingresso gratuito per i cittadini UE.
Torre dell’Oro
È una delle più ricorrenti immagini di Siviglia, costruita nel XIII secolo dagli Almohadi e ricoperta un tempo da azulejos (piastrelle) dorate che la facevano risplendere così tanto da attribuirle il sorprendente appellativo. Nata come torre di difesa, fu prigione e successivamente porto di Siviglia. Oggi è uno dei punti di partenza delle crociere sul Guadalquivir. Al suo interno è possibile visitare un piccolo Museo Marittimo dedicato all’impero spagnolo d’oltreoceano.
Piazza di Spagna
Vicino al Parco Maria Luisa, oltre 200 metri di diametro ospitano una piazza davvero spettacolare, percorsa da un canale artificiale navigabile con piccole imbarcazioni e attraversato da ponti decorati. Tutto attorno, sotto uno spettacolare patio, sono rappresentate con le azulejos (mattonelle smaltate) le province spagnole e i loro stemmi. Un luogo sorprendente che ispirò il regista di Guerre Stellari, George Lucas, che ambientò proprio qui un fortunato episodio della serie.
Piazza d’America
La piazza è caratterizzata da tre padiglioni in stile gotico, mudejar e rinascimentale ideati da Anibal González tra 1913 e 1916. Questi edifici ospitano il Museo Archeologico e quello delle Arti e Costumi Popolari, tra laghi e stagni artificiali, avvolti da una varietà di piante, aranceti, palme e magnolie, gli stessi che caratterizzano il Parco di Maria Luisa.
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