Lago di Garda: la sponda veneta

Guide

La sponda orientale del Lago di Garda è compresa nel Veneto, bagnando in particolare la provincia veronese da Peschiera del Garda fino a Malcesine.

Partendo dal territorio pianeggiante della parte meridionale, man mano che si procede verso nord si può notare il paesaggio trasformarsi, lasciando spazio prima a dolci colline e successivamente a imponenti montagne che si affacciano sulle acque settentrionali del lago.

La riva ovest del lago è anche conosciuta come Riviera degli Ulivi. Questo territorio è infatti caratterizzato da un susseguirsi di uliveti, una delle principali coltivazioni della zona, famosa per la produzione di olio extravergine del Garda, prodotto a denominazione d’origine protetta.

Peschiera del Garda

Costituita da un intreccio di canali, ponti e moli, Peschiera si trova nella punta più a sud del Lago di Garda, incrociando la fuoriuscita del fiume Mincio.

La Rocca, ossia il suo sistema di fortificazione di origine veneziana, è dichiarata patrimonio UNESCO. Si tratta di un’imponente cinta muraria a forma pentagonale, risalente al ‘500.

Porta Verona e Porta Brescia sono i due punti accesso alla fortezza, ideali per iniziare a visitare la città. Sono poi da vedere i suoi cinque bastioni: San Marco, Querini, Tognon, Cantarane e Feltrin.

Consigliamo inoltre di attraversare lo storico Ponte dei Voltoni, ponte cinquecentesco riconoscibile dalle sue cinque arcate; si affaccia sul Canale di Mezzo, dove troverete ormeggiate numerose e caratteristiche imbarcazioni dei pescatori.

Lazise

Questa incantevole cittadina è una meta adatta sia per una fuga romantica, che per una vacanza in famiglia, che come punto d’appoggio per un itinerario del Lago di Garda.  

Borgo di stampo medievale, Lazise è il primo comune libero d’Italia: nel 983, l’imperatore del Sacro Romano Impero Ottone II avrebbe concesso agli abitanti di Lazise, tramite diploma imperiale, il privilegio di imporre diritti di transito e di pesca e di fortificare il borgo.

Di notevole importanza storica sono il Castello Scaligero e le antiche mura, che ricordano il passato medievale e circondano il suo centro storico.

Consigliamo di visitare anche la chiesetta romanica di San Nicolò, risalente al XII secolo e contenente affreschi attribuiti alla scuola di Giotto. Accanto ad essa potrete trovare l’antica Dogana veneta.

Come in ogni paese che si affaccia sul Garda, è immancabile una camminata percorrendo il suo lungolago.

Bardolino

Borgo di piccole dimensioni, è il centro della regione vinicola del Bardolino, un vino rosso DOC, tipico della zona sud orientale del lago.

Per questo motivo non possiamo che suggerire una visita alle cantine della zona, percorrendo una tra i percorsi del Cammino di Bardolino. Si tratta di un percorso ciclopedonale nato dall’organizzazione di sei comuni che producono il Bardolino classico: Costermano sul Garda, Garda, Rivoli, Cavaion Veronese e Affi. Comprende 18 percorsi dalle diverse difficoltà, circa 140 km totali con una sessantina di aziende vitivinicole coinvolte.  

Anche il Centro Storico di Bardolino merita senza dubbio una visita, caratteristico per la tipiche case dei pescatori presenti vicino alla riva del lago.

A rappresentare sia la sua storia che il suo patrimonio artistico ci sono la Chiesa di San Severo e la Chiesa di San Zeno, quest'ultima considerata uno dei principali monumenti di epoca carolingia.

Garda

Impossibile non nominare la cittadina che porta il nome del lago, situata in una vasta insenatura ai piedi della Rocca di Garda. Sembra infatti che il nome “garda” derivi da “warda”, termine longobardo che signfica “guardia”, in riferimento proprio all’antico Castello che una volta sorgeva sul monte alle spalle del paese, di cui ora rimangono pochi resti.

La città è ricca di palazzi storici e ville, alcuni esempi sono: Villa Abertini, Palazzo Carlotti, Palazzo Fregoso e Palazzo dei Capitani.

Un po’ più distante dal centro cittadino, a circa 3km da Garda, si trova la splendida Punta San Vigilio: si tratta di un promontorio naturale che comprende solamente una villa, una chiesa, una locanda, un porticciolo, e il magnifico parco Baia delle Sirene, nel quale è presente anche una meravigliosa spiaggia.

Malcesine

Ultimo paese Veneto prima di entrare nel Trentino, Malcesine è inconfondibile grazie al suo castello a picco sul lago che si impone maestosamente nel paesaggio.

Il suo Castello Scaligero è quindi indubbiamente il simbolo della cittadina, costruito originariamente nel IX secol d.C, oggi museo e sede di eventi. Ai piedi del Castello, si intersecano le stradine del suo piccolo centro storico.

Alle spalle del paese s’innalza l’imponente Monte Baldo, alto più di 2000 metri: per le persone più allenate la salita è percorribile attraverso numerosi percorsi di trekking, ma l’alternativa più sfruttata è la funivia che porta alla Colma di Malcesine (1750m).

Malcesine è anche una destinazione molto famosa e apprezzata per gli sport d’acqua, in particolare Kitesurf e windsurf. Questo è dovuto alla natura molto ventosa della zona.

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