La sponda trentina è quella più settentrionale del lago, che bagna la provincia di Trento ed è abbracciata dal panorama alpino. Si tratta di un gioiello di piccoli borghi, angoli naturalistici e spiagge naturali che rendono questa zona un vero paradiso. Le principali località di questa zona sono Riva del Garda e Nago-Torbole. 

Riva del Garda

Consigliamo di cominciare la vostra visita da Piazza III Novembre, circondata da magnifici edifici veneto-lombardi e affacciata su un porticciolo; all’angolo della piazza si erige la Torre Apponale, alta 34 metri  e dalla cui cima si può ammirare un suggestivo panorama.

Il Museo Alto Garda (MAG), situato nella Rocca Medievale, è un’altra ottima opzione per una visita: comprende varie sezioni come la Pinacoteca, una sezione archeologica, la galleria civica A. Segantini e una sezione sulla storia del Basso Sarca dalla preistoria alla Seconda Guerra Mondiale.

Nago-Torbole

Torbole sul Garda è uno dei centri più visitati del lago, grazie ai panorami mozzafiato e al suo essere punto di riferimento per atleti ad appassionati di sport di tutto il mondo.

Il suo clima ventoso è particolarmente favorevole per sport d’acqua come canoa, vela e windsurf: potrete trovare numerosi ed esperti isruttori privati e i suoi circoli Surf e Vela sono molto rinomati, le sue acque ogni anno ospitano competizioni mondiali ed europee. Inoltre, Torbole è una meta amata anche dagli appassionati di trekking e mountain bike.

Da visitare consigliamo anche la caratteristica Casa del Dazio di Torbole, un tempo sede della dogana austriaca: durante gli anni dell’Impero Austro-Ungarico, Torbole era luogo di confine e in questo piccolo edificio i doganieri effettuavano i controlli sulla merce in arrivo dal porto.

Immancabile la vista da Belvedere, terrazza panoramica dalla quale ammirare il paese.

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