Storia E Cultura

La fondazione di Roma è avvolta nella leggenda: si narra che il primo nucleo della città sorse nel 753 a.c. sul colle Palatino per opera di Romolo, in seguito al fratricidio del gemello Remo. Romolo fu il primo dei sette re di Roma, i quali cominciano a delineare le caratteristiche di base che renderanno Roma grande in tutto il mondo antico: opere pubbliche, riforme delle istituzioni, acquedotti.

Con l'avvento della Repubblica, Roma intensificò la sua politica d'espansione che vide, in seguito alle Guerre Puniche, l'annessione di Cartagine, Corsica e Sardegna. La fine della Repubblica determinò l'avvento della dittatura di Silla (82 a.c.). Un periodo di forte espansione all'estero si ebbe con il dittatore Caio Giulio Cesare che, in seguito ad una congiura, venne assassinato nel 44 a.c.

Con l'imperatore Ottaviano Augusto, Roma conobbe la sua "età dell'oro": un lungo periodo di pace e stabilità, celebrato da monumentali opere artistiche. Si succedettero quindi numerosi imperatori, ognuno dei quali fu celebre per qualche impresa, conquista o editto. Con Traiano l'impero ebbe il suo periodo di massima espansione arrivando a dominare le terre che vanno dal Danubio fino al Nilo.

Con il passare degli anni, la città si cristianizzava sempre di più, mentre l'impero precipitava nel fatale periodo di crisi. Il Papa assunse sempre più potere gettando così le basi per la nascita del Sacro Romano Impero (800 d.C.), che vide l'incoronazione da parte del Papa di Carlo Magno.

Il potere della Chiesa continuava a crescere e Roma ne divenne sempre di più la celebrazione terrena. Tra il 1300 e il 1600 vennero costruite moltissime Chiese, sublimamente affrescate da artisti rinascimentali come Raffaello e Michelangelo. Masse di pellegrini giungevano da tutto il mondo per ammirare la Città Eterna, le sue piazze barocche, le sue fontane, le sue monumentali basiliche.

In seguito ai fermenti patriottici sorti nel 1848 e portati avanti da Garibaldi, nel 1870, un plebiscito sancì l'annessione di Roma al Regno d'Italia che poco dopo stabilì proprio a Roma la sua capitale.

A partire dal 1920, Roma fu scossa dalla terribile ascesa del Fascismo che culminò nel patto dello Stato Italiano con la Germania nazista. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, in seguito alla liberazione dell'Italia da parte degli alleati, il referendum del 2 giugno del 1946 sancì la fine della monarchia e l'avvento della Repubblica Italiana.

Shopping

Se volete dedicarvi allo shopping a Roma avete solo l'imbarazzo della scelta: dalle grandi griffe della moda italiana che dominano le vie più eleganti della città agli spacci fuori porta; dalle antiche botteghe artigiane ai mercatini dell'usato.

Per informazioni più dettagliate riguardo a cosa comprare a Roma vi consigliamo di leggere il nostro itinerario sullo Shopping romano (link a itinerario 4).

Le vie della moda a Roma sono tre vie parallele che convergono in Via del Corso partendo da Piazza di Spagna (link a Cosa vedere-piazze e fontane) e dintorni: Via Condotti, Via Borgognona e Via Frattina.

La più celebre di tutte è Via Condotti, che deve questo nome ai condotti che trasportavano l'acqua fino alle Terme di Agrippa. Oggi è una delle vie più eleganti del mondo, in cui si affacciano i lussuosi negozi dei marchi più esclusivi come Bulgari, che inaugurò proprio qui il suo "atelier" nell'anno 1905, Hermés, Cartier, Ferragamo, Battistoni, storico atelier romano di sartoria maschile, prediletto del Duca di Windsor.

In Via Borgognona troviamo tra gli altri, Ferré, Fendi, Laura Biagiotti, la "regina del cashemere" e Gai Mattiolo, giovane stilista romano da poco entrato nell'olimpo dei grandi. Infine in Via Frattina ci sono gli atelier di Tiffany, Versace, Byblos.

Per quanto riguarda l'artigianato romano, molte vie del centro storico hanno mantenuto intatta la tradizionale attraverso i secoli: i falegnami vecchio stampo e i restauratori più esperti si concentrano ancora oggi in Via dei Cappellari. Via dei Sediari è celebre da centinaia d'anni per sedie, poltrone e altri oggetti per la casa realizzati in vimini. Le botteghe degli artigiani esperti nella lavorazione del ferro battuto si trovano in Via degli Orsini. Vasi e altri oggetti in ceramica dipinta sono venduti in via Santa Dorotea.

In Via dei Gigli d'oro si trovano molte riproduzione di antichi mosaici.

Infine, i negozi di antiquariato sono in Via dei Coronari, Via Giulia, Via Margutta, Via del Babuino e Via del Pellegrino.

Come arrivare

Roma si trova circa a metà della penisola italiana e risulta così raggiungibile comodamente sia dal nord che dal sud del paese. La capitale è ben collegata al resto d'Italia e del mondo, grazie alla presenza di due aeroporti ed alla efficiente rete autostradale e ferroviaria.

In auto:
Roma è circondata per intero da una tangenziale (il Raccordo Anulare) su cui confluiscono autostrade provenienti da tutta Italia.
Chi proviene da Napoli e dal sud in generale deve seguire per intero l'autostrada A1. Arrivando dal nord Italia, dalla Toscana o dall'Umbria, seguire la A1 "Autostrada del Sole" fino alla capitale. Da Genova, Pisa e dalla costa tirrenica seguire la A12 fino a Rosignano e proseguire sulla Superstrada S1 "Aurelia" fino a Roma. Da Pescara e dalla costa adriatica bisogna percorrere la A24/A25 fino a destinazione.

In treno:
La stazione principale della capitale è Roma Termini: da qui partono la maggior parte dei treni veloci a lunga percorrenza (Eurostar, Intercity, Espressi) per tutta l'Italia. Da Termini partono gli autobus per tutte le direzioni e c'è una fermata della Metropolitana.
Alcuni treni, specialmente notturni, arrivano e partono da Roma Tiburtina. È la seconda stazione ferroviaria di Roma ed è raggiungibile da Termini sia in autobus che in metro. Per gli orari visitate il sito di Trenitalia.

In aereo:
L'aeroporto principale di Roma è Fiumicino "Leonardo da Vinci" (FCO) che opera voli per le destinazioni italiane, europee ed intercontinentali. L'aeroporto è ben collegato alla Stazione Roma Termini dal treno diretto Leonardo Express, con partenze ogni 30 minuti oppure dal treno metropolitano FM1, con fermate intermedie, diretto a Roma Tiburtina. Tra le ore 23.30 e le 05.00 c'è un autobus notturno della Cotral che collega Fiumicino alla Stazione Termini ed alla Stazione Tiburtina. Uno shuttle bus collega il parcheggio con gli arrivi e le partenze dei terminal A, B e C.

Ciampino (CIA) è il secondo aeroporto di Roma ed è utilizzato soprattutto dai vettori low cost. Per andare al centro della città bisogna prendere prima un autobus delle linee Cotral (ogni mezz'ora circa) e poi la metropolitana A dalla stazione Anagnina. Oppure c'è il servizio Terravision Shuttle in coincidenza con i voli effettuati da Ryanair e Easy-Jet.